Docenti 2024: Assegnazioni Provvisorie in Scadenza il 31 Agosto, Alcuni Posti Passano a Supplenza

Con l’avvicinarsi dell’anno scolastico 2024/25, le operazioni di assegnazione provvisoria e utilizzazione per il personale docente si trovano in una fase cruciale. La nota del Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) del 4 luglio 2024 ha fissato al 31 agosto il termine improrogabile per completare tutte le operazioni, come previsto dall’articolo 9 del CCNI per il personale docente e dall’articolo 19 per il personale ATA. Questo limite temporale è essenziale per garantire un corretto avvio dell'anno scolastico, ma il ritardo nell'avvio delle procedure ha messo in difficoltà molti insegnanti, riducendo le loro possibilità di ottenere l'assegnazione provvisoria desiderata.

Scadenza Imminente: Operazioni da Concludere entro il 31 Agosto

Secondo il CCNI, le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria devono concludersi entro il 31 agosto del triennio di riferimento. Con solo pochi giorni rimasti, l'urgenza si fa sentire: la fase di presentazione delle domande potrebbe sembrare flessibile, ma il ritardo accumulato potrebbe penalizzare alcuni docenti, soprattutto quelli che, con più tempo a disposizione, avrebbero avuto maggiori opportunità di ottenere i movimenti richiesti.

USR Sicilia: Nessun Recupero dei Posti del Personale in Uscita

La FLC CGIL Sicilia ha evidenziato il problema in un comunicato, sottolineando che la richiesta di scorrimento dei posti in uscita – liberatisi in seguito alla pubblicazione dei risultati della mobilità annuale il 26 agosto – non sarà possibile quest'anno. L'amministrazione ha attribuito l'impossibilità di effettuare questi scorrimenti alla ristrettezza dei tempi e ai ritardi accumulati a vari livelli. Questo comporterà che molti insegnanti, impossibilitati a ricongiungersi con le loro famiglie, subiranno le conseguenze di questi ritardi.

Adriano Rizza e Fabio Cirino, rispettivamente segretario generale e regionale della FLC CGIL Sicilia, hanno espresso il loro disappunto per la situazione, affermando che le conseguenze dei ritardi nazionali non dovrebbero ricadere sugli insegnanti. Tuttavia, l'amministrazione ha ribadito l'impossibilità di estendere ulteriormente le operazioni, vincolate dalla scadenza del 31 agosto.

Cattedre Disponibili: Un’Occasione Persa

Il Coordinamento Nazionale Docenti Immobilizzati ha sottolineato la disponibilità di numerose cattedre in Sicilia, che potrebbero essere assegnate ai docenti tramite scorrimento delle graduatorie definitive. Queste cattedre sono disponibili non per rinuncia, ma per un mancato incrocio dei dati tra le varie province o per differenze nelle tipologie di posto. Nonostante la situazione simile si fosse verificata anche nell’anno scolastico 2023/24, quando furono eseguiti scorrimenti e integrazioni, quest'anno la mancanza di tempo impedisce di fare lo stesso.

Supplenze: Una Soluzione Temporanea

I posti che non saranno recuperati per le assegnazioni provvisorie verranno destinati alle supplenze, gestite tramite algoritmo da GaE e GPS. Sebbene ciò garantisca comunque la copertura delle cattedre, resta il problema di un’assegnazione basata sulla casualità delle operazioni piuttosto che sulla pianificazione.