DPCM 60 CFU IL “SI” DALL’UE: SI ATTENDE LA PUBBLICAZIONE
Il decreto che regola i contenuti della futura formazione universitaria ha avuto il via libera dall’Unione Europea. La nuova abilitazione prevede il possesso della laurea più i 60 crediti formativi universitari, compresivi di 10 crediti in area pedagogica e un tirocinio di 20 cfu.
Al momento è possibile accedere all’abilitazione dopo aver superato il concorso per i docenti già in possesso di 24 crediti formativi universitari o con tre anni di servizio su materia, i quali dovranno ottenere ulteriori crediti e superare la prova concorsuale. Infatti, coloro i quali sono in possesso di almeno tre anni di servizio su materia negli ultimi cinque anni, una volta superate le prove concorsuali, dovranno conseguire 30 cfu e svolgere la prova di abilitazione per poter passare di ruolo; i docenti, invece, che hanno acquisito entro Ottobre 2022 i 24 crediti formativi, dovranno ottenere i 36 cfu che mancano per arrivare a 60.
CHI AVRA’ BISOGNO DEI 60 CFU:
La laurea più i 60 cfu è il prerequisito per gli aspiranti docenti non in possesso dei 24 cfu negli ambiti antropo-psico-pedagogici e metodologie didattiche. Le università avranno un ruolo chiave nell’acquisizione dei 60 cfu e, per facilitare il loro lavoro e per agevolare l’acquisizione, si sta pensando a una modifica normativa che consenta di svolgere metà dei 60 crediti in modalità telematica.