Percorsi Abilitanti da 30 e 36 CFU: Guida Completa e Decreti Ufficiali
Il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) ha recentemente approvato un decreto ufficiale fondamentale per i percorsi abilitanti da 30 e 36 CFU. Questa guida fornisce un'analisi approfondita dei requisiti di accesso, della struttura del percorso e delle modalità di partecipazione.
Il decreto ministeriale n. 620 del 22-04-2024 del MUR ha definito i posti disponibili e la tabella titoli per i percorsi abilitanti, inclusa una riserva del 45% dei posti per i docenti triennalisti e i partecipanti al concorso straordinario bis. Nel frattempo, il decreto n. 621 del 22-04-2024 ha dettagliato i posti autorizzati per classe di concorso e università.
Tipologie di Corsi:
I percorsi abilitanti sono categorizzati in diverse lettere, che includono corsi da 60 CFU per laureati e laureandi, corsi da 30 CFU per docenti triennalisti e partecipanti al concorso straordinario, e corsi specifici per docenti senza i 24 CFU necessari per il concorso. Inoltre, sono previsti percorsi abilitanti da 36 CFU, soggetti a particolare discussione.
Selezione e Modalità di Accesso:
Se il numero delle domande supera i limiti della riserva di posti, si procederà a una selezione basata su titoli e servizio. Le università ora possono emanare i relativi bandi, e i costi dei percorsi sono stati stabiliti.
Frequenza e Modalità di Istruzione:
I percorsi sono in presenza, con la possibilità di svolgere fino al 50% delle attività in modalità telematica. È essenziale che ogni corsista segua almeno il 70% delle attività per accedere alla prova finale.
Nuovo Sistema di Formazione:
Dal 2025, entrerà in vigore un nuovo sistema di formazione e reclutamento per gli insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado, delineato nel D.lgs. n. 59/2017, con un percorso universitario e accademico abilitante come primo passo.
Questi percorsi abilitanti offrono un'opportunità preziosa per i docenti che desiderano accrescere le proprie competenze e avanzare nella loro carriera. È fondamentale rimanere aggiornati sui bandi delle università per garantire una partecipazione informata e tempestiva.