SUPPLENZE GPS 23-24: DISSERVIZI, RETTIFICHE E RICORSO

 

L’anno scolastico è da poco iniziato è il problema del funzionamento delle nomine sta creando già problemi. Il maggior ostacolo sembra essere il mancato inserimento a sistema di tutte le disponibilità reali, ma anche la non eliminazione dalle graduatorie di chi è stato già inserito in ruolo: tutto ciò porta inevitabilmente alla creazione di primi bollettini falsati, in quanto dal momento che non sono censiti tutti i posti disponibili nelle scuola, può capitare che a docenti con punteggio maggiore venga assegnata una cattedra a km di distanza e, viceversa, a chi ha meno punteggio di ritrovarsi con una nomina in una scuola più vicina a casa.

Ad esprimersi in merito è Scrivano della UIL Scuola: “ingiustizie perché nel caso in cui non dovessero essere stati ancora censiti tutti i posti disponibili nella scuole, potrà capitare che venga attribuito a chi ha più punti un posto più lontano e un posto più vicino a casa a chi ne ha di meno. Noi come sindacati, siamo dalla parte dei lavoratori e speriamo che i decisori politici prendano atto di questa situazione”.

I docenti non sono gli unici a pagare il conto di questa gestione scolastica, anche i dirigenti scolastici, le segreterie oberate di lavoro e i docenti che si vedono esclusi  o scavalcati, ma anche gli alunni che resteranno senza continuità didattica.